Biografie dei principali scienziati

Lyell Charles

14 novembre 1797 (Gran Bretagna) – 22 febbraio 1875 (Gran Bretagna)

Geologo britannico, formula il principio dell’attualismo che sta alla base della moderna geologia.

 

Figlio di un avvocato e botanico dilettante, che lo avvia alla carriera forense e gli trasmette la passione per le scienze naturali, Lyell, grazie allo stato sociale della sua famiglia e ai numerosi viaggi, entra in contatto con le principali personalità scientifiche inglesi e francesi. Conseguita la laurea decide di non seguire la carriera del padre ma di dedicarsi unicamente alla geologia. Nel 1828 si reca in Italia, dove fa importanti osservazioni: intuisce il fenomeno del bradisismo nell’area dei Campi Flegrei (Campania); studia i fossili e gli strati rocciosi trovando evidenza dell’azione lenta e continua dei processi naturali; concepisce l’idea di suddividere l’era terziaria in periodi che sono tuttora validi.

Nel 1830 pubblica i Principi di geologia, in cui espone la teoria dell’attualismo contrapponendola al catastrofismo sostenuto da Georges Cuvier. L’opera diventa ben presto il testo di riferimento per tutti i geologi dell’epoca. Nel 1838 è la volta di Elementi di geologia, in cui affronta in maniera specifica la stratigrafia e la paleontologia. Stringe amicizia con Charles Darwin e lo convince a divulgare le sue idee, senza tuttavia mai condividere pienamente la teoria dell’evoluzione. Nel 1863 esce la terza grande opera di Lyell, Antiquity of man. Instancabile viaggiatore, torna più volte in Italia; visita diversi paesi dell’Europa e del Nordamerica e l’isola di Tenerife, per studiarne l’origine vulcanica.

Riceve numerosi riconoscimenti e il titolo di baronetto. È sepolto nell’abbazia di Westminster (Londra) accanto ad altri illustri scienziati.

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