Biografie dei principali scienziati

Pasteur Louis

27 dicembre 1822 (Francia) – 28 settembre 1895 (Francia)

Chimico e biologo francese, è considerato il fondatore della microbiologia e della tecnica della vaccinazione preventiva per la lotta contro la malattie infettive.

 

Dopo i primi studi in lettere e scienze, nel 1847 Pasteur si laurea in chimica e in fisica presso la prestigiosa École normale superieure di Parigi. Si dedica in un primo tempo alla cristallografia ma poi si interessa ai principali problemi agricoli, agroindustriali e veterinari dell’epoca: indaga sulle anomalie nella fermentazione della birra (1854), del vino e dell’aceto (1861-1862), scoprendo che un trattamento di queste sostanze con il calore uccide i batteri responsabili di malattie o di alterazioni dell’alimento (pastorizzazione). Interviene nel dibattito sulla generazione spontanea, dimostrando che i microrganismi nascono solo da altri microrganismi.

Pasteur studia anche numerose malattie infettive, come il colera dei polli (1880), il carbonchio negli animali da allevamento (1881) e la rabbia nei cani e nell’uomo, arrivando alla conclusione che l’inoculazione preventiva degli agenti patogeni attenuati previene la malattia nella sua forma più virulenta (e mortale).

In onore di queste scoperte, nel 1888 viene aperto a Parigi un istituto per la ricerca e la cura delle malattie infettive, che Pasteur dirige fino al 1895, anno della sua morte. Ancora oggi l’Institut Pasteur è un centro di riferimento a livello mondiale per le ricerche di microbiologia e sieroterapia.

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