Biografie dei principali scienziati

Torricelli Evangelista

15 ottobre 1608 (Italia) – 25 ottobre 1647 (Italia)

 

Matematico e fisico italiano, ha dimostrato l’esistenza del vuoto in natura e ha scoperto e misurato la pressione atmosferica con uno strumento di sua invenzione, il barometro.

Torricelli inizia gli studi di matematica alla scuola dei gesuiti di Faenza. Nel 1626 si trasferisce a Roma, dove frequenta il Collegio della Sapienza (che poi diventerà l’Università) sotto la guida di Benedetto Castelli, padre benedettino che era stato discepolo di Galilei. Prosegue con successo gli studi di matematica del suo insegnante; si dedica con passione alla geometria, elaborando diversi importanti teoremi, alla fisica e all’ottica; si rivela anche un abile costruttore di lenti.

Grazie all’intervento di Castelli, alla fine del 1641 Torricelli diventa assistente di Galilei ma pochi mesi dopo il grande scienziato muore. Nel 1642 il Granduca di Toscana nomina Torricelli successore di Galilei come matematico di corte, carica che ricoprirà fino alla morte. Gli studi sul moto dei fluidi lo portano, nel 1644, a scoprire la pressione atmosferica, una grandezza fisica fino a quel tempo insospettata; inventa uno strumento per misurarla: il “tubo di Torricelli”, il barometro dei giorni nostri. Lo stesso anno pubblica la sua unica opera, Opera geometrica. Muore prematuramente, a soli 39 anni, probabilmente per tifo.

Un’unità di misura della pressione, il torr, è così chiamata in suo onore ed equivale alla pressione esercitata da una colonna di mercurio alta 1 mm.

© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS