Settembre 2020: si torna a scuola

 
Inizia l'anno scolastico 2020/2021

Il nuovo anno scolastico è alle porte per 7,5 milioni di studentesse e studenti italiani: l’attività didattica riprenderà il 14 settembre in Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e Sicilia. In Friuli Venezia Giulia il rientro in classe di studenti e studentesse è previsto per il 16 settembre, mentre in Sardegna il 22. Posticipato invece al 24 settembre il rientro nelle Regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Puglia e Campania.

 

Ma come inizierà il nuovo anno scolastico? Le lezioni saranno in presenza oppure a distanza?  Il MIUR ha varato delle linee guida per l’anno scolastico 2020/2021, per raccogliere l’esperienza maturata durante l’emergenza della primavera e per essere preparati ai diversi scenari possibili. Clicca qui per andare al sito dedicato istruzione.it/rientriamoascuola >>
 
Mascherine e distanziamento per tutti

Innanzitutto la scuola ricomincerà in presenza: gli studenti di tutte le fasce d’età rientreranno fisicamente in classe, anche se nel rispetto del distanziamento sociale e con la mascherina (per gli studenti con più di 6 anni). La mascherina si potrà abbassare in situazioni “statiche”, cioè mentre gli studenti sono fermi al banco, mentre dovrà essere indossata nei momenti “dinamici”, per esempio all’ingresso o all’uscita o durante l’intervallo. Le mascherine per studenti e personale scolastico verranno fornite dalla scuola stessa.

Sarà necessario che personale e studenti misurino la temperatura prima di uscire di casa e che non si rechino a scuola se la febbre supera i 37,5°. 

Le scuole hanno predisposto quadri orari che prevedono ingressi e uscite scaglionati, in modo da evitare il più possibile assembramenti.
 
Didattica Digitale Integrata: materiali e idee

Per gli studenti delle scuole superiori, è prevista la possibilità di integrare le lezioni in presenza con la didattica digitale integrata.

Solo in caso di un peggioramento della situazione epidemiologica che renda necessaria la sospensione delle lezioni in presenza anche tutti gli altri gradi di scuola dovranno ricorrere alle forme di didattica mista.

Per affrontare questa situazione, tutte le scuole sono chiamate a dotarsi di un piano che preveda modalità e quadro orario della DDI.