Insegnanti, cambiare il mondo ogni giorno

Indetta dall'UNESCO, l'ente ONU per la promozione dell'educazione, la giornata dell'insegnante ha come motto "Insegnare in libertà, dare potere a chi insegna" (Teaching in Freedom, Empowering Teachers). Un modo per accendere i riflettori sui drammatici contesti geopolitici dove insegnare in modo libero e autonomo è ancora un atto di coraggio, poiché governi autoritari limitano le possibilità di libera espressione, ma anche sulle quotidiane fatiche di una professione che anche nei Paesi del terziario avanzato incide in modo determinante sulla vita di studenti e famiglie e, ciononostante, non è adeguatamente sostenuta e riconosciuta.

È la stessa UNESCO, nelle parole dell'ex Direttrice Bokova, a ricordare come la scuola funga non solo da presidio culturale, ma anche da attore sociale che intercetta situazioni personali e famigliari fragili, con le docenti e i docenti in prima linea per gestire quotidianamente un disagio fortemente incrementatosi durante i mesi della pandemia. E come la burocrazia si riveli spesso un compito gravoso e ingessante, che penalizza la qualità della didattica e mortifica il ruolo innanzitutto formativo ed educativo del personale docente.

Perché il 5 ottobre?

La data del 5 ottobre coincide con l'anniversario della ratifica delle Raccomandazioni dell’UNESCO sullo status di insegnante, avvenuta nel 1996: un passo importante per la scuola e per i diritti di chi la fa vivere ogni giorno, poiché per la prima volta un documento ufficiale individuava i diritti e le responsabilità dei docenti su scala mondiale.

Insegnanti e Agenda 2030

Quest'anno, in particolare, la giornata punta l'attenzione sul programma dell’“Agenda 2030” per lo sviluppo sostenibile, con cui i Paesi del mondo si sono impegnati a raggiungere 17 obiettivi concreti per una migliore e duratura qualità della vita sul pianeta.

Tra le priorità individuate dal documento internazionale, infatti, c'è proprio la garanzia per tutte le cittadine e i cittadini del mondo di accedere a un lavoro dignitoso e di qualità, a retribuzioni adeguate e a un’istruzione efficace, inclusiva e paritaria.

Inoltre, le docenti e i docenti di tutto il mondo sono anche individuati come soggetti chiave nella realizzazione di tutti i 17 obiettivi, poiché quotidianamente a confronto con le generazioni più giovani, che subiscono i limiti del sistema di sviluppo odierno e che possono essere protagoniste di un cambiamento che metta al centro il benessere delle persone e tuteli la vita sul pianeta. 

Finalmente se ne parla

Di anno in anno sempre più eventi, molti dei quali patrocinati direttamente dall'UNESCO, celebrano questa giornata.

Per l'occasione, anche nuove produzioni cinematografiche e televisive che mettono in primo piano chi insegna: un segno della rinnovata attenzione verso questa professione tanto nobile quanto complessa e, troppo spesso, sottovalutata.

Tra le chicche, in questo 2022 e dopo l'era della DAD, il tema ha guadagnato anche l'attenzione del colosso del digitale Google LLC, che per la giornata ha creato un Doodle dedicato.