Approfondimenti
I coloni distruggono lo spazio vitale degli Indiani
Tra il 1860 e il 1890 trenta milioni di Americani premevano sulle terre dei 300.000 Indiani che vivevano ad Ovest del Mississippi; questa espansione della popolazione bianca sottrasse ai nativi lo spazio vitale, condannandoli alla morte e al confino nelle “riserve”.