Giornata mondiale dell'alimentazione

Il 16 ottobre ricorre la Giornata mondiale dell'alimentazione, istituita per celebrare la fondazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), avvenuta nel 1945. Il tema di quest'anno è il diritto al cibo per una vita e un futuro migliori: per l'occasione, Atlas propone una lezione digitale con video e attività per riflettere con la classe su temi cardine come nutrizione e diritto al cibo

Che cos’è l’alimentazione?

L’alimentazione è il processo mediante il quale gli esseri viventi assumono i nutrienti necessari per la crescita, il mantenimento delle funzioni vitali e lo sviluppo. Per gli esseri umani, significa scegliere e consumare cibi e bevande che forniscono energia e princìpi nutritivi (vitamine, proteine, grassi, carboidrati e minerali) indispensabili per una vita sana. Un’alimentazione equilibrata è fondamentale per una buona qualità della vita: contribuisce infatti a prevenire malattie e promuove il benessere fisico e mentale, fornendo l’energia necessaria a svolgere le attività quotidiane. Mangiare correttamente, però, non è soltanto una questione di scelte individuali: dipende anche da fattori culturali, sociali, economici e ambientali.

 

➲ Guarda il video per una breve introduzione al tema dell’alimentazione, quindi mettiti alla prova con il test interattivo.
 Durata: 20 minuti

 

 

 

 

 

La Giornata mondiale dell’Alimentazione

La Giornata Mondiale dell’​​​​​​​Alimentazione è stata istituita il 16 ottobre 1981, su iniziativa dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO), in occasione dell'anniversario della fondazione dell'organizzazione stessa (avvenuta nel 1945). Lo scopo di questa giornata è sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della fame nel mondo e promuovere azioni per garantire a tutti l’accesso a un’alimentazione sana e sostenibile. I suoi obiettivi includono l’educazione riguardo la sicurezza alimentare, la promozione di politiche agricole sostenibili e la tutela del diritto di ogni persona ad avere cibo sufficiente e nutriente, in linea con il concetto di "fame zero". Questa giornata rappresenta un’occasione per riflettere sulle disuguaglianze alimentari e sulle sfide globali legate all’accesso al cibo, anche in classe.

 

Il tema dell’alimentazione nell’Agenda 2030

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite affronta in modo diretto il tema dell’alimentazione attraverso l’Obiettivo 2: sconfiggere la fame. Questo obiettivo si concentra sull’eliminazione della fame nel mondo, sulla garanzia dell’accesso universale a una dieta adeguata e nutriente, e sulla promozione di un’agricoltura sostenibile. L’Agenda 2030 non si limitaad affrontare il tema della disponibilità di cibo, ma pone grande attenzione anche alla qualità degli alimenti, alla sostenibilità della produzione agricola e alla distribuzione equa delle risorse. Tra le sue sfide principali vi sono la riduzione della malnutrizione, il miglioramento delle pratiche agricole (sia in termini di efficienza che di sostenibilità), la riduzione dello spreco alimentare e l’adozione di modelli di consumo più rispettosi dell’ambiente.

 

Attività per la classe

1. Creare un menù sostenibile
Divisi in gruppi di 5 persone create un menù settimanale il più possibile equilibrato dal punto di vista dei nutrienti: per farlo, utilizzate come riferimento la piramide alimentare. Provate a includere nel vostro menù alimenti a km zero, stagionali e con un basso impatto ambientale. Ogni gruppo presenta poi il proprio menù alla classe, spiegando le scelte effettuate in termini di riduzione dell’impatto ambientale e promozione di una dieta sana ed equilibrata. Al termine delle presentazioni, discutete in classe su come le vostre scelte alimentari quotidiane possano influire positivamente o negativamente sull’ambiente.

 

2. Alimenti dal mondo
L’insegnante assegna a ciascuno studente un diverso Paese del mondo. Studentesse e studenti sono incaricati di ricercare un alimento tipico del Paese assegnato e di preparare una breve presentazione che ne descriva il valore nutrizionale, le modalità di produzione e il suo ruolo nella cultura locale. Con i dati raccolti create quindi una “mappa alimentare” di classe (cartacea o virtuale), collegando ciascun cibo al Paesi di origine.  Conoscere le tradizioni alimentari di altri Paesi è fondamentale per comprendere l’importanza della diversità alimentare.

 

3. Strategie per ridurre lo spreco alimentare

Mentre alcune regioni del mondo soffrono la mancanza di cibo, altre sono nella condizione di avere un’offerta alimentare eccedente, che spesso, se mal gestita, porta a un ingente spreco di alimenti. Anche nel nostro piccolo, è indispensabile adottare comportamenti che consentano di ridurre al minimo lo spreco alimentare quotidiano. A gruppi, stilate una lista di 5 strategie per limitare gli sprechi. Confrontatevi quindi con gli altri gruppi: quali strategie sono, a vostro parere, le più efficaci? Quali mettete già in atto?

 


©Atlas 2024 Coordinamento: S. Gadda. Redazione: G. Baccanelli. Immagini: Caterina Robustelli/iStock; nazar_ab/iStock
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