Sconnessi Day: rischi e vantaggi della rete. La lezione digitale

 

Lo Sconnessi Day è un'iniziativa che invita a trascorrere una giornata senza l'uso di Internet per riflettere sull'impatto che la rete e l'accesso costante tramite dispositivi mobili hanno sulle nostre vite. Questa giornata rappresenta un'opportunità per prendere consapevolezza delle abitudini digitali e valutare i cambiamenti che la tecnologia ha portato nella società.
Per approfondire il tema Atlas propone una lezione digitale, con materiali e attività in abbinamento alle antologie Tutti i sogni del mondoLiberi Sogni a cura di Enrico Galiano e Simonetta Rossi.  

Internet e la vita quotidiana

L'accesso a Internet tramite dispositivi mobili (smartphone, tablet, ecc.) ha rivoluzionato il modo in cui comunichiamo, lavoriamo e ci intratteniamo. La connettività costante ha reso possibile l'accesso immediato a informazioni e persone da ogni parte del mondo, ma ha anche introdotto nuove sfide e rischi.
I vantaggi di una connessione costante, disponibile ovunque e in qualunque momento, sono:
  • accesso istantaneo a informazioni e risorse educative;
  • facilità di comunicazione e mantenimento delle relazioni sociali;
  • opportunità di lavoro e sviluppo personale.
 
Per contro, tra i principali rischi di una vita costantemente connessa troviamo:
  • sovraccarico informativo
  • difficoltà nella gestione del tempo;
  • rischi per la privacy e la sicurezza dei dati personali;
  • effetti negativi sulla salute mentale, come ansia e stress da connessione.
 
Gli esseri umani, e in particolare gli adolescenti, sono esposti a rischi specifici legati all'uso intensivo dei dispositivi connessi a Internet. La dipendenza da like e la ricerca costante di approvazione sociale in rete possono portare a comportamenti compulsivi e a una diminuzione della capacità critica. Inoltre, il fenomeno della FOMO (dall'inglese Fear of Missing Out, 'paura di essere esclusi') può causare ansia e stress quando non si è connessi.
Nell'infografica sono riportati alcuni interessanti dati sulle abitudini degli italiani e delle italiane nell'utilizzo di Internet, tratte dal Digital 2023 Global Overview Report di dell'agenzia We Are Social:
 
 
➲ E tu? Attività di riflessione e di scrittura. Osserva l'immagine e i dati presentati poi svolgi le attività proposte.
  • Osserva i dati presentati: quale immagine relativa alle abitudini digitali emerge? Cosa ne pensi? Esponi le tue riflessioni in un breve testo.
  • Prova a tracciare il tuo rapporto con la rete: per una settimana segnati l'orario del primo e dell'ultimo accesso a Internet, quanto tempo hai passato online ogni giorno e quali attività hai svolto sulla rete (social, video, film, ricerche, chiamate, messaggistica,...). Una volta completato confrontalo con i dati presentati nell'immagine: come si colloca il tuo utilizzo di Internet rispetto alla media? Secondo te, potrebbe essere utile cambiare qualcosa nelle tue abitudini?
  • Condividi le tue riflessioni con la classe e discutete insieme sulle vostre abitudini digitali.
 

I social network: rischio od occasione?

L'accesso diffuso a Internet ha conosciuto un'evoluzione esponenziale: l'arrivo dei computer prima, degli smartphone, tablet e altri dispositivi poi, è stato accompagnato dallo sviluppo di una vera e propria vita digitale dell'essere umano, con la nascita dei social network. La possibilità di comunicare e condividere, attraverso immagini, video, messaggi e testi esperienze, emozioni, pensieri e momenti con una community online ha portato milioni di persone ad approdare sui maggiori social come Facebook, Instagram, TikTok, X e altri ancora.
Questo sviluppo di una vita in rete pone in essere una serie di domande che coinvolgono molto del nostro modo di gestire il tempo, le amicizie e le relazioni.
 
➲ Approfondisci e mettiti alla prova. Leggi i testi Che cos’è la FOMO? di Daniele Tempera e Gli smartphone stanno distruggendo il cervello degli adolescenti? di Carlin Flora, svolgi le attività proposte e mettiti alla prova con il test interattivo. 
 
 
 

©Atlas 2024 Coordinamento: S. Gadda, M. Centaro. Redazione: G. Baccanelli, L. De Tommasi. Immagine: canva.com; archivio Atlas