Verso la Storia. La lezione digitale
L’acquisizione della capacità tecnologica di lavorare i metalli segna la fine dell’Età della pietra. La nuova fase di transizione verso quella che convenzionalmente definiamo Storia si articola infatti in Età del rame, Età del bronzo, Età del ferro.
Chiarirsi le idee. Una distinzione convenzionale
L’intera vicenda umana, iniziata con la comparsa di Homo habilis circa 2,5 milioni di anni fa, è divisa convenzionalmente in due periodi, denominati rispettivamente Preistoria e Storia.
Il passaggio dalla Preistoria alla Storia si verifica con la comparsa della scrittura e delle prime forme di organizzazione urbana e, quindi, con ovvie differenze tra le diverse aree del mondo considerate, intorno a 5000 anni fa. Si noti la durata immensa della Preistoria rispetto a quella della Storia: ponendo la vicenda dell’umanità pari a un anno (365 giorni), la Storia occuperebbe meno delle ultime 18 ore!
Dentro l'opera. Stonehenge
Il Circolo di Stonehenge in Inghilterra fu realizzato tra il 2800 e il 1100 a.C. Presentava una struttura circolare esterna formata da 30 monoliti allineati (oggi ne rimangono 16) e sormontati da architravi, in modo da costituire una sequenza di triliti. Da qui il nome del sito, letteralmente ‘pietra sospesa’, in riferimento agli architravi. I monoliti sono alti 4 metri e delimitano una circonferenza del diametro di circa 30 metri. All’interno del circolo è presente un’altra serie di triliti disposti a ferro di cavallo, forse porta di un cerchio non completato. L’intera struttura è circondata da un fossato di circa 98 metri di diametro e 6 di larghezza. Su alcune pietre sono rimaste tracce di figure incise.
Sorprende la complessità delle tecniche di edificazione e l’imponenza dei mezzi utilizzati, in un periodo in cui in Gran Bretagna il trasporto su ruote era ancora sconosciuto. Alcuni monoliti, in pietra azzurra di dolerite, peraltro, sembra provenissero da cave del Galles distanti 230 chilometri.