Giorno della Memoria. Tre proposte per la classe

"È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire"
(P. Levi, I sommersi e i salvati). 

Nei giorni in cui si ricorda l'apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, tre proposte di lavoro digitali offrono spunti, materiali, commenti e attività per riflettere in classe intorno al tema della Shoah, dell'antisemitismo e delle radicali implicazioni civiche che ci chiamano in causa in prima persona.
 


Il Giorno della Memoria: perché ricordare?
Il 27 gennaio 1945 l'Armata Rossa libera i prigionieri del campo di sterminio di Auschwitz, in Polonia: a partire da quella data, il mondo intero prende coscienza delle proporzioni e dell'intensità del disegno di sterminio operato dal regime dittatoriale nazista nei confronti di diverse minoranze, di cui la più numerosa fu quella ebraica.
I dati storici fanno emergere cifre impressionanti: sei milioni di ebrei scientemente uccisi e diciassette milioni di vittime complessive stimate, persone comuni considerate non accettabili dalla teoria nazista della razza pura (tra cui omosessuali, rom, polacchi non ebrei, slavi, persone con disabilità, testimoni di Geova, artisti), oltre a prigionieri di guerra e dissidenti politici. 
Ogni anno questa ricorrenza rappresenta un'occasione per dare spazio agli interrogativi radicali che si aprono intorno a un dramma di proporzioni inimmaginabili, un trauma individuale e collettivo su cui le consapevolezze sono emerse solo progressivamente e di cui è lecito chiedersi se sarà possibile l'elaborazione. La stessa giornata internazionale è un'istituzione relativamente recente: esiste dal 2000 in Italia e dal 2005 a livello mondiale.
Dalla riflessione sulle responsabilità agli interrogativi sui fenomeni dell'indifferenza e della disobbedienza civile, che chiamano ognuno di noi a mettersi in discussione, dalla resilienza delle vittime alla funzione della testimonianza e della memoria, la giornata internazionale dedicata alle vittime del genocidio nazista è un occasione di approfondimento storico e riflessione civica.

I luoghi della memoria in Italia

Per la  Scuola Secondaria di Primo Grado un percorso digitale interattivo dedicato ai luoghi della memoria in Italia permette di introdurre l'argomento della Giornata della memoria in classe con spunti e attività per comprendere come e perché l’Italia ha scelto di tenere viva la memoria della Shoah.

La lezione, composta da contenuti di diversa natura e affrontabile in circa 60 minuti, si propone di accompagnare ragazze e ragazzi alla scoperta delle modalità con cui sul territorio italiano si tiene viva la memoria della Shoah, affinché una simile tragedia non si ripeta né nel presente né nel futuro. In particolare, il lavoro affronta: 

  • La legge italiana sull’istituzione della Giornata della Memoria

  • I Giusti tra le Nazioni che hanno operato sul nostro territorio 

  • Le pietre d’inciampo

  • Il memoriale della Shoah a Milano (Binario 21)

  • La Risiera di San Sabba

La proposta trova riferimenti anche nei temi proposti nel corso di Geografia Vie Aperte (Atlas 2024), diventando materiale complementare e aggiuntivo a cura delle stesse autrici del libro, Eleonora Belingheri e Giulia Pellegrini

 

Lezione digitale interattiva

Per la  Scuola Secondaria di Primo Grado e il biennio della Secondaria di Secondo Grado una bacheca digitale interattiva dedicata al Giorno della memoria offre diverse piste di lavoro intorno alla storia della Shoah e dell'antisemitismo.
La proposta didattica, unitaria ma articolata in segmenti fruibili anche singolarmente, si avvale di testi e multimedia, introdotti e corredati di attività individuali e di classe. Test in Google Moduli (anche modificabili) e attività per le competenze permettono di appropriarsi dei concetti e di stimolare la riflessione.
Cosa contiene la lezione?
  • La parola ai testimoni - Nedo Fiano, Oggi vi racconterò l'inferno (testo con attività); Primo Levi, Se questo è un uomo  (poesia integrale con attività); video su Primo Levi e il romanzo autobiografico Se questo è un uomo (Atlas, 2022).
  • Dizionario interattivo della Shoah, con attività.
  • L'antisemitismo - Elsa Morante, Ida e Nino; Educazione civica - La terribile bugia antisemita: scheda di lavoro e attività di approfondimento guidato a gruppi.
  • I ghetti e il pericolo dell'indifferenza - Scheda di approfondimento storico sul tema dell'isolamento e della ghettizzazione, con un approccio diacronico che arriva alla contemporaneità; attività di dibattito guidato in classe.
  • Il valore della memoria - Liliana Segre, video-messaggio per il Giorno della Memoria; Primo Levi, Perché parlare ancora della Shoah?
 
 

Percorso interattivo d'autore: Primo Levi, raccontare l'indicibile
Oggi ciò che riallaccia il nostro presente al dramma della Shoah è il ruolo fondamentale che hanno svolto i sopravvissuti dei campi di sterminio. Mentre i fatti drammatici della seconda guerra mondiale si fanno sempre più lontani e i testimoni diretti vengono meno, un percorso interattivo d’autore invita a riflettere, a partire dalla testimonianza e dalle vibranti parole di Primo Levi, su ciò che è stato il piano di sterminio concepito dal regime nazista tedesco, sulle implicazioni etiche che coinvolgono ognuno di noi e sul ruolo della testimonianza e della memoria.
Il percorso presenta la personalità e l'opera di Primo Levi, una selezione di due toccanti testi originali, accompagnati da analisi e attività, e una video-intervista allo scrittore, per proiettarsi nel dramma, comprenderlo e aprire lo sguardo sulle ricadute etiche e civiche sul presente. 
Cosa contiene la lezione?
  • Primo Levi, la personalità e l'opera - La biografia e le opere più note di Primo Levi in una sintesi interattiva
  • Al lavoro sul testo poetico - Primo Levi, Cercavo te nelle stelle (da Ad ora incerta, 1983), testo integrale con commento, analisi e attività
  • Al lavoro sul testo narrativo - Primo Levi, La liberazione di Auschwitz (da La tregua, 1963), brano con commento, analisi e attività
  • Raccontare l'indicibile. Il testimone - Riflessione guidata intorno al tema dei sopravvissuti e dei testimoni , con video-intervista a Primo Levi  "Ritorno ad Auschwitz", registrata durante il viaggio del 1983 verso il campo di concentramento (Teche RAI, 1983).
  • Le parole della storia - Dizionario interattivo della Shoah

©Atlas 2025 Materiali e attività a cura di S. Gadda, M. Centaro, E. Belingheri e G. Pellegrini. Coordinamento: S. Gadda. Redazione: G. Baccanelli. 
Crediti immagini: Andrea Nardi/Unsplash; ampueroleonardo/iStock
Ti potrebbe interessare
Agenda 2030: il cambiamento climatico minaccia gli orsi polari
Agenda 2030: il cambiamento climatico minaccia gli orsi polari
Presidente della Repubblica
Presidente della Repubblica
Dante: lezioni digitali interattive
Dante: lezioni digitali interattive