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Teorico del linguaggio e fondatore degli studi di semiotica in Italia, Eco ha esplorato la comunicazione e le arti nelle loro più diverse declinazioni, al di là di ogni divisione tra cultura alta e bassa o tra discipline.

L’Esposizione Universale del 1888 e le Olimpiadi del 1992 segnano l’avvio e il culmine di un secolo d’insuperato fervore culturale, artistico e architettonico. Ripercorrilo attraverso gli artefici di tale rinascita: Gaudí, Miró e Dalí.

Le suggestive onde biomorfe, che caratterizzano il complesso ideato da Renzo Piano per ospitare la più ricca collezione monografica del pittore svizzero Paul Klee, rimandano inevitabilmente ai suoi acquerelli astratti.

La luce calda e la natura lussureggiante della Francia del Sud hanno favorito la nascita d’importanti correnti artistiche: dall’Impressionismo al Fauvismo nell’Ottocento, dal Surrealismo all’astrazione nel Novecento.

Tra la fine dell’Ottocento e la Prima Guerra Mondiale, Vienna è al centro di un’intensa attività intellettuale che rompe gli schemi della tradizione in ogni ambito. Ne sono protagonisti Klimt, Olbrich, Wagner, Hoffman, Loos.

Le scuole dal Secondo Dopoguerra; Progetti di musei; Dallo schizzo all’architettura; Norman Foster, due grattacieli; Tecnologia e architettura: Arata Isozaki; Progettare per variazioni su una tipologia di base; L’abitazione razionalista; L’edilizia per la città: progetti e piani razionalisti; Residenze e piani per la città: Walter Gropius; Gaudí e l’architettura; Ironia e soluzioni formali del Postmoderno; Gli anni Novanta, il Neoeclettismo; Tecnologia e seduzione del design.