Iconografia e iconologia cristiana: le immagini di Cristo
Fino al III secolo, Cristo fu rappresentato esclusivamente mediante simboli, di cui i più frequenti sono il Buon pastore e il Monogramma del greco Christòs. Dopo il Concilio di Nicea e l'affermazione della duplice natura umana e divina del Cristo, prende avvio un prolifico filone figurativo ed emergono delle tipologie iconografiche definite.
Il mosaico pavimentale della Cattedrale di Otranto
Un ampio racconto per immagini realizzato con la tecnica del mosaico che riveste quasi interamente la superficie pavimentale della basilica di Otranto.
Il potere imperiale celebra se stesso attraverso le codificazioni della medaglistica e l’evoluzione della forma del ritratto. In questo caso statue e busti passano dal realismo all’idealizzazione fino all’autoesaltazione.
La peste, l’immagine della morte e la Danza Macabra
L’iconografia della morte, intesa come rappresentazione della dissoluzione del corpo, si diffonde solo a partire dal XIII secolo. Approfondisci il contesto storico-culturale che ne ha favorito l’affermazione e l’evoluzione del tema.
Le città di colonizzazione greca in Italia: gli scavi di Elea/Velia
La storia di Elea attraverso la sua struttura urbanistica: dalla fondazione nel 540 a.C. circa, allo sviluppo dell’Età ellenistica e romana – quando diviene Velia – all’epoca medievale, dove sull’antica acropoli viene edificato un castello.
Mostri e creature fantastiche nell’arte e nella cultura medievali
La concezione simbolica della natura si esprime nella specificità del linguaggio artistico medievale concepito come mezzo per esprimere i concetti essenziali della fede cristiana: nascono così i bestiari, opere di carattere didattico allegorico-morale che descrivono animali reali e
immaginari attraverso le loro caratteristiche fisiche e comportamentali, da cui ricavare insegnamenti etici o spirituali.
Un’opera di architettura: il Tempio di Atena Aphàia a Egina
Esempio di analisi formale e stilistica di un'opera di architettura: il Tempio di Atena Aphàia a Egina, modello del tempio di ordine dorico, noto anche per le sue importanti decorazioni frontonali.
Un’opera di pittura: i dipinti murali del ninfeo della Villa di Livia
Esempio di analisi formale e stilistica di un'opera d'arte di recente restauro: i dipinti murali del ninfeo della Villa di Livia, moglie di Augusto, all'interno del parco di Prima Porta a Roma.
Un’opera di scultura: il Satiro danzante di Mazara del Vallo
Esempio di analisi formale e stilistica di un'opera scultorea: il Satiro danzante di Mazara del Vallo, importante ritrovamento archeologico che testimonia la vivacità degli scambi culturali tra la Grecia e le terre dell'Italia meridionale.