Diritti in viaggio: i passaporti
Il passaporto è un documento di riconoscimento con valore internazionale, indispensabile per viaggiare nel mondo. Ma i passaporti dei diversi Stati non hanno tutti lo stesso valore: alcuni sono considerati più "forti" e altri più "deboli". Quali sono le diverse opportunità, i diritti e le questioni geopolitiche che regolano lo spostamento delle persone nel mondo? Per rispondere a queste domande Atlas propone una lezione digitale che, a partire da un'attività ludica, guida studentesse e studenti ad approfondire temi di Educazione Civica e Geografia.
Il passaporto è un documento di riconoscimento necessario per viaggiare in tutto il mondo: dice chi sei, qual è la tua nazionalità e quali sono i tuoi spostamenti più recenti.
Non tutti i passaporti però hanno lo stesso valore. I passaporti di alcuni Stati sono detti “forti” perché permettono a chi li possiede di viaggiare in tutto il mondo, mentre quelli di altri Stati sono detti “deboli”, perché limitano la libertà di spostamento. La “forza” di un passaporto dipende dalla politica estera del Paese che lo emette: i Paesi che hanno buone relazioni con gli altri, generalmente, hanno passaporti forti. La forza di un passaporto ha un impatto significativo sulla vita delle persone, poiché incide sulla loro libertà di spostamento e sulla possibilità di emigrare legalmente e in tempi brevi in un’altra parte del mondo.
Gli aspetti di geopolitica che sottostanno alle regole di ingresso nei diversi Paesi sono articolati e complessi. Per far sperimentare a studentesse e studenti le differenze di opportunità tra detentori di passaporti forti e deboli proponiamo un semplice gioco da tavolo. Dopo aver introdotto l'argomento attraverso la didattica ludica, è utile far seguire alla fase di gioco attività di approfondimento e rielaborazione.