Fast fashion: che fine fanno i vestiti che non mettiamo più?

La produzione di capi d'abbigliamento è una delle attività industriali più inquinanti. È quindi fondamentale acquisire una maggiore consapevolezza su consumi e sprechi: sai da dove provengono gli abiti che indossi? E hai idea di quale sia il loro destino dopo l'utilizzo? Per riflettere con la classe sull'impatto ambientale e sociale dell'industria dell'abbigliamento e, in particolare, sulle pratiche della fast fashion, Atlas propone un'Unità di Apprendimento a cura di Eleonora Belingheri e Giulia Pellegrini, docenti e autrici del corso di Geografia Vie Aperte

Milioni di litri cubi di acqua vengono impiegati ogni anno per la produzione di abiti che restano nei negozi pochi giorni e nei nostri armadi pochi anni. È il sistema della fast fashion, che prevede un continuo ricambio dell'offerta nel settore dell'abbigliamento, con prezzi bassi e tempi di produzione sempre più ridotti. Ma quali sono le conseguenze di questa tendenza sull'ambiente? E quali le ripercussioni a livello di diritti dei lavoratori e delle lavoratrici?

Inoltre, il tema ambientale non si pone solo in fase di produzione, ma anche quando i nostri vestiti arrivano a fine vita: qual è il destino dei capi d'abbigliamento dismessi? E quali sono le possibilità per evitare un eccesso di rifiuti tessili? 

Per affrontare il tema in classe e rispondere a tutte queste domande insieme a studentesse e studenti, Atlas propone un'Unità di Apprendimento a cura di Eleonora Belingheri e Giulia Pellegrini, docenti e autrici del corso di Geografia Vie Aperte (Atlas 2024). 

Il percorso contiene numerose proposte di attivazione, anche interdisciplinari, che possono essere presentate in versione completa o parziale ad alunne e alunni, oppure possono diventare spunto di riprogettazione da parte dell’insegnante.

➲ Vai all'Unità di Apprendimento: clicca sul pulsante per accedere al percorso interattivo con i materiali e le attività da proporre alla classe. Si consiglia di sottoporre alla classe l'UdA dopo aver approfondito la Regione Indiana (vedi il Capitolo 14 del volume Vie Aperte 3).
 Destinatari: classi terze della Secondaria di Primo Grado
 
 
Il percorso, realizzato in formato Padlet, è modulare e interdisciplinare, con proposte di attività individuali e attività improntate all'apprendimento cooperativo per il rinforzo delle competenze relazionali e civiche.
L'apprendimento è supportato da video, gallerie di immagini, schede di approfondimento.
Il formato Padlet permette di usare la lezione su qualsiasi tipo di dispositivo (computer, tablet, smartphone) e di classe virtuale semplicemente condividendola mediante link.

©Atlas 2024 Materiali e attività a cura di E. Belingheri e G. Pellegrini, docenti e autrici del corso Vie aperte (Geografia per la Scuola Secondaria di primo Grado, Atlas 2024). Coordinamento: S. Gadda. Redazione: G. Baccanelli. Immagini: Paolo Gagliardi/iStock; Annaspoka/iStock