Rompiamo il ghiaccio. Attività di accoglienza per i neoarrivati
Un nuovo anno scolastico sta per iniziare… pronti, partenza, via! Ecco un’attività per rompere il ghiaccio e accogliere anche quelle alunne e quegli alunni neoarrivati in Italia (NAI) presenti nelle nostre classi.
Le alunne e gli alunni neoarrivati in Italia generalmente non parlano la lingua italiana o la parlano poco. Ciononostante, anche loro hanno diritto all’accoglienza, che però deve necessariamente essere personalizzata. I materiali proposti in questa lezione sono pensati proprio per rompere il ghiaccio al di là di qualsiasi difficoltà linguistica.
Possono essere sfruttati nel contesto del laboratorio di italiano L2, oppure direttamente in classe, tenendo presente un paio di accorgimenti.
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Se i materiali vengono utilizzati nel contesto di un laboratorio di italiano L2, tutte le alunne e gli alunni NAI si troveranno nelle medesime condizioni e difficoltà linguistiche. Le schede possono essere guardate, lette e ripetute tutti insieme, quindi ciascuno può lavorare individualmente sulla propria presentazione. Per facilitare motivazione e apprendimento, il dizionario visuale può essere reinterpretato tutti insieme in chiave ludica: la pagina con le azioni può essere usata per dare il via a giochi di mimo; quella sui colori a un gioco di velocità, sfruttando le carte stampabili scaricabili di seguito.
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Se i materiali vengono utilizzati nel contesto classe, si può affiancare all’alunna o all’alunno neoarrivato una/un coetanea/o che svolga il ruolo di tutor. Per valorizzare alunne e alunni giunti da poco, che ancora sono in fase di acquisizione della lingua italiana, si può scegliere uno di loro mettendone in risalto i traguardi compiuti.
In entrambi i casi è utile prevedere un momento di restituzione finale al gruppo di alunne/i, in cui ciascuno si presenta, descrivendo con le poche parole apprese (io mi chiamo…; a me piace…) il proprio lavoro.